Approfittando dello spostamento di attenzione sul Medio Oriente e del progressivo disimpegno americano in Ucraina, Putin intensifica i bombardamenti su tutte le città ucraine e la pressione militare sul terreno. Le famiglie e i difensori resistono senza cedimenti, ma vivono giorni difficili.
In marzo abbiamo tutti assieme fatto sentire la nostra voce con l’appello per l’Ucraina, per la pace e la sovranità europea. Ora vogliamo far sentire concretamente la nostra solidarietà al popolo ucraino in lotta per la propria libertà e indipendenza.
EUcraina sta preparando una nuova missione, che partirà verso la fine di luglio. Rispondendo alle urgenze che ci sono state rappresentate, aiuteremo tre reparti medici, i coraggiosi “evacuatori”, che operano sul fronte orientale, andando a recuperare e salvare i feriti.
I nostri volontari porteranno loro materiale salvavita e maschere antigas (sì, perché i russi usano anche i gas), un’ambulanza e due fuoristrada per il trasporto dei feriti e dei caduti. Stiamo raccogliendo anche del materiale medico che ci ha chiesto il reparto di traumatologia dell’ospedale di Kherson, che opera sotto bombardamenti quotidiani. Vogliamo aiutare con beni di prima necessità anche gli sfollati che, lasciate le loro case, si sono rifugiati a Dnipro.
Vi chiediamo di partecipare a questa missione, contribuendo con una donazione.
CONSEGNA DI EMERGENZA APRILE 2025
Da martedì 8 aprile i volontari di EUcraina odv e di Manifest Mira Odessa porteranno a reparti medici nelle regioni di Kharkiv e di Donetsk i dispositivi che hanno richiesto: concentratori di ossigeno, maschere antigas, un generatore e power station per gli ambulatori da campo, telefoni satellitari. Sì, perché in quelle zone i russi ora usano anche il gas e i soccorritori hanno bisogno di aiuto.
Grazie a coloro che in questi giorni hanno dato il loro contributo, possiamo rispondere al loro appello e aiutare così la resistenza ucraina.
Porteremo anche aiuti agli anziani e ai bambini di Chornobaivka (Kherson), che vogliono rimanere nel loro paese nonostante i bombardamenti dell’artiglieria russa.
Questo è solo l’anticipo della più complessa missione di aiuto che partirà tra un paio di mesi. Continuate a seguirci e a aiutare con noi gli ucraini!


